Difficili scenari per le autonomie scolastiche

Gentilissimi, con l'imminente entrata in vigore del GDPR - nuovo regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, si proporranno inediti e difficili scenari per le autonomie scolastiche. In particolare, con la presente, si pongono due quesiti. 1) La pubblicazione di atti soggetti a pubblicità legale (come gli esiti degli scrutini, le graduatorie del personale di Istituto, eccetera) all'albo on line della scuola, resta ancora obbligatoria, o bisognerà limitarsi ad una pubblicazione ad uso esclusivamente "interno" dell'Istituto (per es. sulla bacheca elettronica NON consultabile da terzi)? 2) La designazione del RPD - responsabile della protezione dei dati, è obbligatoria anche da parte delle scuole? Se sì, considerando che ad oggi il MIUR non ha fornito alcuna indicazione, quale procedura adottare per tale designazione (bando di selezione interna/esterna; accordo di rete fra Istituti e successivo bando di selezione...) e con quali fondi provvedere al pagamento delle prestazioni (fondi di funzionamento generale)? Si segnala l'interessante nota USR Emilia Romagna prot. 9034 del 09/05/2018 Grazie.

1) In relazione al primo quesito, va detto che il regolamento europeo non tocca direttamente questi aspetti (albo on line dell'ente); su questo bisognerà vedere cosa disporrà il nuovo codice privacy italiano, che mentre scriviamo è ancora all'esame del Parlamento, che giusto ieri ha predisposto una lista delle audizioni che le commissioni dovranno organizzare per approfondire la materia della protezione dei dati "interna". In attesa di novità continuiamo ad applicare le vecchie regole, che peraltro sono riportate anche nella bozza del nuovo codice. Si pubblica all'albo on line un documento solo quando esiste una copertura normativa che prevede la pubblicazione. Per ora non cambia nulla, poi se il Garante darà nuove indicazioni vedremo come applicarle. 2) Sul RPD ormai si è espresso il MIUR, con una circolare che non commentiamo. Spetta alle scuole, possibilmente in rete con successiva procedura di selezione, per quest'anno senza fondi aggiuntivi. La Nota USR citata, come è noto, è stata sostanzialmente ritirata.